Seconda partita in Serie A2 e seconda vittoria per il Club Italia CRAI femminile: nell’anticipo della seconda giornata di Samsung Galaxy Volley Cup, il team della Federazione Italiana Pallavolo spegne al tie break la resistenza della P2P Givova Baronissi, dopo quasi due ore di dura battaglia. Lasciatosi sfuggire un primo set in cui conducevano 15-10, le azzurre reagiscono alla grande nel secondo (25-18) ed evitano la rimonta avversaria nel terzo, chiudendo 25-23; Baronissi è sempre avanti nel quarto set e conquista meritatamente il tie break, che però è dominato dalla squadra di Bellano (8-4, 10-6, 15-7).
Grande prova corale per il Club Italia, che chiude con il 43% in attacco, 14 muri-punto e tante difese spettacolari; brillano le stelle di Terry Enweonwu, autrice di 29 punti con il 52% e 3 ace, e di Sarah Fahr (4 muri), ma nel finale a suonare la carica è anche il capitano Marina Lubian, oltre a Pietrini, Morello e De Bortoli. Decisivo, ancora una volta, l’innesto di Loveth Omoruyi, che entra dalla panchina nel secondo parziale e rimane stabilmente in campo fino alla fine, chiudendo con il 59% in attacco. Dall’altra parte del campo a tratti devastante la cubana Yaremis Mendaro Leyva, protagonista con 26 punti, 5 ace e 4 muri; solo il suo calo nel tie break impedisce alla P2P di lottare fino in fondo per il successo.
Circa 150 gli spettatori che hanno assistito all’esordio casalingo delle azzurre e che già martedì 17 ottobre avranno un’altra occasione per vederle all’opera: alle 16, infatti, il Club Italia CRAI ospiterà la Sigel Marsala per l’anticipo del terzo turno di campionato.
La cronaca:
Il Club Italia CRAI conferma la formazione scesa in campo a Perugia, con Nwakalor opposto e la coppia Pietrini-Enweonwu in posto 4. Rispetto all’esordio, Baronissi recupera invece Kijakova e la schiera subito in diagonale con Moneta; in palleggio c’è Avenia, l’opposto è Mendaro Leyva, le centrali Strobbe e Vujko e il libero Maggipinto.
Parte forte la P2P con Strobbe, che si fa sentire in attacco e a muro per l’1-3; il Club Italia però non si fa staccare e raggiunge le avversarie già sul 5-5 con Pietrini. La stessa numero 7 con un turno di servizio micidiale propizia il break azzurro del 10-7, consolidato da Enweonwu (4 punti per il 12-9). Sul 15-10 Castillo chiama time out e al rientro in campo Baronissi cancella quasi interamente lo svantaggio con un controbreak di 0-4; il pareggio arriva sul 16-16 con Moneta e Mendaro Leyva al servizio mette la freccia per il 18-20. Le azzurre commettono troppi errori e concedono anche il 20-23 con due errori, prima di arrendersi all’attacco vincente di Mendaro Leyva per il 22-25.
Nel secondo set alla cubana risponde subito Fahr con l’ace del 4-4, poi Lubian a muro sigla il 7-5. Si procede comunque in parità fino all’11-11, quando il servizio di Enweonwu e i muri di Fahr e Pietrini regalano alle azzurre un bel break (15-11); come nel primo set, Baronissi recupera subito e pareggia sul 16-16, ma gli inserimenti di Omoruyi e Mangani aiutano il Club Italia a mantenere il vantaggio (19-17). Poi si scatena Enweonwu, che con tre punti personali trascina le compagne dal 19-18 direttamente alla chiusura del set sul 25-18.
Castillo prova a inserire Quarchioni nel terzo set, mentre il Club Italia conferma Omoruyi. Sono ancora le azzurre a partire alla grande: 3-0 con Enweonwu, 6-2 con Fahr e 9-4 con un ace della stessa centrale. Il Club Italia allunga sul 12-6 con Pietrini e resta saldamente in vantaggio fino al 16-12, ma subisce poi il rientro di Baronissi per il 18-17 (con tre errori azzurri); dopo il time out chiamato da Bellano, Enweonwu e Fahr provano a tenere a distanza le avversarie, ma Mendaro Leyva completa la rimonta con l’ace del 21-21. Pietrini e Omoruyi riportano avanti le azzurre (23-21), che grazie al servizio di Enweonwu conquistano tre set point; Bellano chiama time out e subito dopo ancora Omoruyi chiude per il 25-23.
Nel quarto set, al 6-4 iniziale di Fahr risponde Mendaro Leyva con 4 punti consecutivi per il 6-8. Baronissi aumenta il vantaggio sul 9-12, ma il Club Italia resta in scia (12-13) e raggiunge la parità a quota 16 con Pietrini. Non basta: sul servizio di Moneta, la P2P piazza subito un nuovo break per il 16-20 e si procura quattro chance per chiudere. Le azzurre ne annullano due, poi è Moneta a siglare il 22-25 che manda l’incontro al quinto set.
Il tie break si apre con un gran muro di Enweonwu su Mendaro Leyva per il 3-1, poi Omoruyi allunga sul 6-3 costringendo Castillo al time out. Al cambio di campo il Club Italia conduce 8-4; Pietrini e Omoruyi confezionano l’11-6, Enweonwu guadagna il match point ed è lei stessa a chiudere al primo tentativo per il 15-7.
I commenti:
Marina Lubian (Club Italia CRAI): “Una partita con alti e bassi, abbiamo fatto cose bellissime in alcuni momenti della gara e in altri invece ci siamo lasciate sovrastare. Sono però molto contenta della mia squadra, soprattutto per la reazione di carattere che ci ha portate alla vittoria”.
Massimo Bellano (all. Club Italia CRAI): “Quando abbiamo capito che non avremmo potuto fare la “partita perfetta” ci siamo un po’ abbattuti e per un set e mezzo abbiamo giocato troppo preoccupati, commettendo troppi errori in difesa e in attacco. Poi un po’ alla volta abbiamo accettato il confronto e trovato tante belle soluzioni: il tie break se lo sono guadagnato loro. C’è ancora molto da lavorare, soprattutto a muro dove siamo ancora piuttosto disordinati, ma fa parte del processo di crescita”.
Ivan Castillo (all. P2P Givova Baronissi): “Non sono soddisfatto per il risultato ma sicuramente lo sono per la prestazione, il Club Italia è un avversario davvero temibile e fare un punto su un campo così non è facile, perché in casa le azzurre si esprimono ancora meglio di quanto hanno fatto in trasferta. Continuiamo così”.
Club Italia CRAI-P2P Givova Baronissi 3-2 (22-25, 25-18, 25-23, 22-25, 15-7)
Club Italia CRAI: Enweonwu 29, Fucka ne, Malual ne, Morello 3, Lubian 11, Pietrini 13, Omoruyi 12, De Bortoli (L), Tonello (L) ne, Turco, Fahr 12, Nwakalor 2, Mangani, Bulovic ne. All. Bellano.
P2P Givova Baronissi: Baruffi ne, Ferrara, Avenia 2, Prestanti, Mendaro Levya 26, Strobbe 7, Maggipinto (L), Kijakova 4, Pedone ne, Vujko 4, Gagliardi ne, Moneta 13, Quarchioni 7. All. Castillo.
Arbitri: Pecoraro e Mesiano.
Note: Spettatori 150 circa. Club Italia: battute vincenti 10, battute sbagliate 15, attacco 43%, ricezione 53%-32%, muri 14, errori 35. Baronissi: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, attacco 35%, ricezione 65%-45%, muri 9, errori 28.